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28 aprile 2010

Giornata Mondiale Vittime dell'amianto

Un post bianco, come le morti di un nemico invisibile, un post vuoto ma pieno come anche il silenzio può esserlo, il silenzio per ricordarle tutte, tutte le vittime.

27 aprile 2010

The Plastic Bag di Ramin Bahrani



26 aprile 2010

Non solo pannolini usa e getta

E dopo la settimana dedicata alla sporta, la giornata della terra e quella del libro ora tocca ai bambini, anzi ai neonati ed ai quintali di pannolini usa e getta che in tutto il mondo si consumano e che si trasformano in quintali di rifiuti. Oltre ad aumentare il problema rifiuti danno, non pochi, problemi di salute agli utilizzatori ed alle tasche dei loro genitori, bene se gli utilizzatori non possono esprimere il loro dissenso e chiedere di poter cambiare, fatelo voi. Usate i pannolini lavabili, questa è proprio la settimana internazionale del pannolino lavabile. Ormai potete trovarlo in moltissimi siti internet, per non parlare delle amministrazioni locali di alcuni comuni che li hanno addirittura passati gratuitamente alle famiglie a basso reddito, insomma è una scelta possibile e se volete saperne di più visitate assolutamente il sito http://www.nonsolociripa.it/ (io i cirpà li ho usati per mio figlio!)

23 aprile 2010

La moltiplicazione degli orti urbani

Vi ricordate il film del 1984 "Ragazzo di Campagna" con Renato Pozzetto, per i più giovani che se lo sono perso, era la storia appunto di un ragazzo che dalla campagna andava a vivere a Milano (con annessi e connessi) e dopo numerosi tentativi, falliti, di farsi una vita torna alle sue terre! Pur essendo passati 14 anni questo film non potrebbe essere più attuale, sempre di più ci si sposta dalle città alla provincia, scegliendo di fare più chilometri per andare a lavoro ma favorendo una vita più a contatto con l'ambiente. Chi può sceglie la vita in campagna, dove dopo una giornata di stress, tra smog e traffico, ci si può dedicare al giardino o all'orto. E per chi non ha la possibilità della casa circondata dal verde? Forse una soluzione c'è, provate a digitare su google: orti sociali o orti urbani. Il mio è stato un'esperimento, perchè proprio vicino a Roma presso la cooperativa agricoltura nuova mi era capitato di leggere di questa possibilità, prendere un terreno da coltivare e raccoglierne i frutti e mi sono detta "ma in quanti in Italia faranno la stessa cosa, magari nessuno" così ho digitato e con grande sorpresa l'elenco era piuttosto lungo, scopro di averne uno a due passi da casa (l'orto dei desideri ad Ardea), poi Rimini con gli orti per anziani, Piossasco, Milano, la Regione Campania che promuove gli orti sociali (termine che preferisco rispetto ad urbani, ne connota l'aspetto ed il fine ultimo) e molti, molti altri. Ma il fenomeno leggo che tocca anche i nostri appartamenti, sono milioni i post e le testimonianze di orti in balcone (per chi volesse cimentarsi L'orto sul balcone - Giunti Edizioni), ora mi sono impuntata e voglio costruire un piccolo orto in cassetta sul mio triste balcone e voi che fate, non volete anche voi che la città diventi campagnia?

Progetto Eva per la rinascita di Pescomaggiore

Avevo letto qualche giorno fa, su Greencity, un'articolo che parlava del Progetto EVA, un eco villaggio autocostruito, così incuriosit sono andata a sbirciare sul sito (che trovate in fondo al post). Pescomaggiore, un piccolo borgo abruzzese, ad una decina di chilometri da L’Aquila, in gran parte distrutto dal terremoto del 6 aprile 2009. Una compartecipazione d'impresa, sociale, un'idea fra le più semplice, la cooperazione, quella che poi se utilizzata nel modo corretto sarebbe la base di tutti i sistemi della vita quotidiana, come ad esempio le riunioni di condominio. Bene quello che noi non siamo apparentemente in grado di mettere in pratica a queste persone sta riuscendo: il Comitato per la rinascita di Pescomaggiore. Il Comitato nasce prima del terremoto, per migliorare la vita nel paese e recuperarlo, ma all'alba del catastrofico evento si trasforma l'obiettivo diventa emergenza. Io non sarei brava a parlarne o a descrivere il grande lavoro umano che si sta generando intorno a questo progetto, per questo vi invito a leggere come ho fatto io, tutte le pagine del sito, vedrete emergere un'altra Italia, quella per cui siamo stati nei secoli famosi nel mondo, per la nostra caparbietà e capacità di inventare e di reinventarsi, vedrete come da una storia, che sembra piccola e marginale, escano le voci di volontari da tutto il paese, insomma leggete e se potete contribuite.

http://eva.pescomaggiore.org/eva



22 aprile 2010

Giornata Mondiale UNESCO del Libro

Cari lettori,oggi è il 23 Aprile... ed è una giornata importantissima per tutti noi.
Perchè? Beh... è la Giornata Mondiale UNESCO del Libro e del Diritto d'Autore!
Iil tema di questo anno è il libro come avvicinamento e dialogo tra culture, un argomento nel quale il Giardino del libro ha sempre creduto.
Non è un mistero, infatti, che le persone che piu' leggono e piu' si interessano di
migliorare se stessi e gli altri sono maggiormente capaci di dialogare ed avvicinarsi a culture diverse ed il libro è uno degli strumenti principali di questo avvicinamento.
Proprio per questo vi invito oggi ad acquistare un libro ad una persona che amate o per voi stessi e per incentivarvi il Giardino del libro ha deciso di dar vita ad una speciale promozione:
Tutti i libri acquistati oggi hanno il 15% di sconto!Buoni Acquisti e Buona lettura


Provata per voi: crema pasticcera vegetariana

Buona giornata mondiale della terra a tutti!!
Ieri sera mentre pascolavo per la cucina ho trovato nel frigo un rotolo di pasta frolla e una discreta quantità di fragole, così ho pensato di preparare un pò di crema, per fare la torta con fragole e crema pasticcera. La versione, per 4 persone, tratta da Vegan3000, è questa:

800ml di latte di soia
120gr di zucchero
40gr di farina
1 cucchiaino di agar agar
la scorza di mezzo limone (dell'orto di mio zio)
aroma di vaniglia (io ne ho usato mezza fialetta, quindi circa 1ml)

Ho mescolato la farina con lo zucchero*, poi ho aggiunto il latte ed ho messo tutto in un pentolino, unendo anche l'agar agar ed il limone. Tempo di cottura 10min circa, girando continuamente con un cucchiaio di legno. Prima di utilizzarla togliete le scorze di limone

*nota: io ho usato l'unico zucchero che avevo in casa, di canna scura, che ovviamente ha conferito alla crema un colore scuro (a mio marito non è piaciuto molto, ma come si dice l'importante è il sapore) voi potete usare zucchero bianco (!!?) oppure quello di canna chiaro.

Buona appetito

21 aprile 2010

Giornata mondiale del commercio equo e solidale

L'8 Maggio 2010 sarà la Giornata mondiale del commercio equosolidale.
Altromercato si prepara a festeggiare con gli eventi organizzati dalle Botteghe del Mondo sul tema dello scambio. L'iniziativa 'Scambiamo il Mondo!' che invita a cogliere le diverse occasioni per vedere il mondo da nuove prospettive e sostenere le buone pratiche per migliorarlo. Comprare equosolidale, scegliere biologico, tutelare la biodiversità, bere acqua del rubinetto. Sono punti del decalogo della campagna "Diritto al cibo": tutti possiamo fare ogni giorno una scelta a favore di un mondo dove l'accesso al cibo sia garantito a tutti i suoi abitanti.

Giornata mondiale della Terra - Earth Day 2010

Fermi tutti, niente scuse, almeno per domani pensate e mettete in pratica un'azione ad impatto zero, perchè? Perchè domani è la giornata mondiale della terra, anche se per me dovrebbe essere così tutti i giorni. Tante le iniziative, per grandi e bambini, per loro domani uscirà in edicola un numero di Topolino ad impatto zero mentre oggi, nel Parco dell'Adamello a Breno, il WWF per festeggiare libererà un'aquila ritrovata impallinata da un bracconiere ed ora guarita dopo lunghe cure del centro recupero Animali Selvatici del WWF di Valpredina. Per noi pseudo adulti invece, domani sera, al Circo Massimo, a Roma, grande concerto con Pino Daniele...insomma ce n'è per tutti i gusti, Io penserò stasera a qualcosa di particolare per manifestare il mio amore per la terra, nel frattempo tra un mumble ed un rimumble, ammazzo il tempo tra il lavoro e la lettura e non potevo non soffermarmi su questo splendido articolo trovato su ansa.it, il titolo è troppo allettante: EARTH DAY - MCDONALD'S, ENERGIA CERTIFICATA IN 180 RISTORANTI. Oltre a manifestare la volontà del logo mondiale del mordi ingrassa e fuggi di acquistare energia certificata, l'articolo spara un pò di cifre sul recupero, riciclo e risparmio che ogni giorno mette in atto la catena, ma più leggo e più provo a ricordare, sebbene sia passato molto ma molto tempo dal mio ultimo ingresso in un Mac, ma nulla, io non ho mai visto pattumiere per la raccolta differenziata, così chiedo all'unico teenager a mia disposizione (mio figlio) il quale dopo un paio di grugniti conferma, no, non c'è raccolta differenziata. Allora forse l'articolo parla dei ristoranti della catena al di fuori dell'Italia?

20 aprile 2010

L'isola dei virtuosi (Toscana)

Notizie da Nuovo Consumo, la rivista per i soci Coop.
Un'isola ecologica itinerante visiterà a rotazione i centri cittadini di San Vincenzo, Suvereto, Cammpiglia Marittima, Castagneto Carducci e Piombino, grazie all'azienda di igiene ambientale ASIU e le amministrazioni locali si cercherà di incentivare la raccolta differenziata premiando i cittadini, che più saranno virtuosi e più sconti matureranno in bolletta e, se sono anche soci Coop, saranno ulteriormente premiati con i punti fidelity. La struttura, che sarà ospitata anche nei parcheggi dei punti vendita Coop di Piombino Salivoli, Riotorto, Venturina, Campiglia Marittima, Donoratico e San Vincenzo, Sarà attrezzata per il conferimento di lampade e tubi al neon, farmaci, cartucce, pile e batterie, oli, piccoli e grandi elettrodomestici, stracci e indumenti. L'accesso all'isola avverrà tramite l'utilizzo di una Tessera Servizi Ambientali rilasciata da ASIU agli utenti che intenderanno usare il servizio.

Eco-Mobilità o immobilità?

E alla fine arriveremo anche noi, potrebbe essere il sottotitolo di questo post.
Si parla di mobilità a zero emissioni e ricordo molto bene che intorno al 1995 la Fiat aveva lanciato dei progetti pilota con una Panda elettrica, se non erro era stata data ad alcune amministrazioni pubbliche ed acquistata da qualche fortunato cittadino per la prova, poi non se ne è saputo più nulla, nel frattempo tutte, e dico tutte le case automobilistiche sono più o meno pronte a sparare sul mercato tra la fine dell'anno e l'inizio del 2011 la loro "automobilina" elettrica. La Peugeot Ion, le Renault Fluence e Kangoo e la lista non è lunghissima ma certamente non finisce qui, ebbene: ma la Fiat? Dov'è la casa italiana che potrebbe, magari proprio grazie all'elettrico, evitare di chiudere stabilimenti (perchè troppo occupata in acquisizioni oltreoceano)? Alla mia domanda potrebbe forse rispondere un trafiletto molto carino su Yoga Journal di Aprile, dove sotto questa simpatica foto leggo:

il parente più prossimo della Fiat, la Piaggio, ha riesumato un "mito" senza tempo come l'Ape Calessino, creandone una versione Electric Lithium in edizione limitata (per fortuna). Anche se l'articolo di giornale è di aprile l'annuncio, e suppongo l'uscita, ufficiale risale a luglio del 2009, comunque direi che siamo sulla buona strada, con un'autonomia di 75km e ricarica in quattro ore, mi sembra davvero un buon inizio!! Ovviamente so che non è destinata al trasporto cittadino e che i fortunati acquirenti potrebbero essere abitanti dei posti dove storicamente il Calessino ha avuto più successo, come le isole di Ischia e Capri, ma allora la domanda continua a rimanere senza risposta: le sappiamo fare anche noi le auto elettriche o rimaniamo immobili a guardare il sorpasso??

19 aprile 2010

Di ritorno dalla Piazza del Bio a Roma

Vi avevo scritto che domenica si sarebbe svolta la manifestazione Le Piazze del Bio, ebbene, nell'impossibilità di fare altro, sono andata a fare l'inviata per voi a Roma, al Galoppatoio di Villa Borghese, il resoconto di questa incursione non è positivo al 100%, purtroppo, la manifestazione mi è sembrata sottotono, forse perchè sono abituata ai numeri della Biofiera, anche dando un'occhiata rapida al giornalino dell'evento era evidente che mancasse più di qualche espositore che veniva indicato sulla carta ma che non mi è parso di vedere. Pochi gli stand ortofrutticoli, massiccia invece la presenza di olio e miele, insomma un pò troppo monotematica. Nonostante questo sono riuscita a far danno, andando a colpo sicuro dai miei venditori preferiti e tentando la fortuna con qualche novità, ecco un'elenco di produttori, prodotti e costi a colpo sicuro:
Monastero di Vallechiara, (cf. 6 succhi e polpa mela da 500ml euro 8.00);
Casale Nibbi (ottimo formaggio di mucca non stagionato al tartufo Euro 13,00/kg);
i Pàmpini per il Cacchione, vino autoctono della zona Le Ferriere (Campoverde - LT), bottiglia da 2lt a 2.50/lt;
Azienda Agricola Biologica Augusto Spagnoli (olio extra vergine di oliva) patè di olive verdi da 200gr Euro 5,00 (l'olio ormai lo prendo all'Azienda Agricola Biologica "La Poppetta” e come Dash non la cambio)
ed ora i testati per voi:
Paola Orsini (www.olioorsini.it) barattolo di carciofi da gr720 Euro 10,00 (a voi i commenti io sono rimasta un tantino senza parole, anche se buoni son buoni)
Azienda Agricola Giangirolami Donato di Campoverde (www.donatogiangirolami.it) vino rosso Petit Verdot Euro 5,00 e vino rosso di uve Cabernet Sauvignon, Merlot e Syrah Euro 7,00. Vini piuttosto corposi non da utilizzarsi per pasti quotidiani, ma molto buoni.
Infine, visto che eravamo a cavallo dell'ora di pranzo i miei due maschietti (ahimè carnivori) hanno approfittato per un panino con porchetta, segnalata da loro come very good!, di Placidi Vittorio (www.macelleriaplacidivittorio.it) e dulcis in fundu, un gelatinino artigianale in coppetta per 2.00 euro, che il mio pargolo (si fa per dire avendo ormai 17 anni) ha trovato buono ma un pò caro in rapporto quantità/prezzo, produttore Carassale Group (www.carassalegroup.it)
Bella la sportina in stoffa a marchio Le Piazze del Bio omaggiata dall'organizzazione, meno carino il fatto che molti stand vendevano i prodotti accompagnati di poco ecologico sacchetto in plastica. Insomma voto complessivo: 7 scarso

18 aprile 2010

Iniziamo con moderazione

Ho cominciato il viaggio con questo blog ponendomi come scopo il diventare più "sostenibile" e magari aiutare anche gli altri a cambiare stile di vita, perchè, anche se sostenibile è una parola impossibile, come mi ha insegnato Daniel Goleman, dalle pagine del suo intelligenza ecologica, è comunque un obiettivo che dobbiamo porci se vogliamo che qualcosa cambi. Non è assolutamente facile cambiare abitudini, soprattutto se non si ha qualcuno che ci sta già provando che ci aiuta. Io personalmente mi trovo in difficoltà spesso, anche nelle cose più piccole come fare la spesa. Ma se la motivazione c'è, nulla ci può fermare. Un passo alla volta, anzi un'azione e un consiglio al giorno, che equivalgono a 365 azioni e consigli positivi all'anno. Si può fare (adoro questa citazione da Frankenstein Jr!). Inizierei quindi con moderazione, analizzando ogni giorno un'azione quotidiana che faccio e come posso fare per renderla più sostenibile possibile, indicherò negozi, marche e prezzi, perchè la sostenibilità passi anche dal portafoglio. Metterò insieme un pò di decaloghi, magari da stampare e attaccare in bacheca in cucina, in modo da avere sempre a portata di mano i passi principali da seguire, e se ve lo dico io, che sono una portatrice sana di incostanza, che ce la possiamo fare, allora credetimi che è davvero fattibile! Avete visto il film Julie&Julia (se non lo avete visto, fatelo!), bene questo blog sarà la versione verso il cambiamento sostenibile del blog 500 ricette in 365 giorni di Julie Powell (bravissima Julie).............quindi intanto la mia azione del giorno:
"dopo aver girato sconsolata fra gli enormi scaffali di un ipermercato, rendendomi conto che era quasi impossibile acquistare qualcosa che non fosse iperimballato, ho deciso di abbandora l'iper per far spesa di frutta e verdura solo al mercato, scegliendo un banco che vendesse prodotti a km0, con buste in carta e portandomi la sporta da casa. Il mercato ovviamente lo raggiungo a piedi"


15 aprile 2010

EMERGENZA TERREMOTO IN QINGHAI

Cari lettori, e spero di cuore ce ne siano milioni, vi prego di dedicare alcuni istanti del vostro tempo alla tragedia che ha sconvolto l'altopiano del Tibet. Io sono particolarmente legata a questa zona, per motivazioni spirituali, ma anche perchè da diverso tempo sostengo una bambina a distanza, nella scuola di Golok, tramite l'Associazione ASIA-ONLUS e sono qui per chiedervi di aiutare la popolazione colpita dal sisma proprio attraverso questa associazione. Donate ora!
Grazie di cuore

A proposito di sportine

AAA Piemontesi e Liguri cercasi!! Per avvisarli che presso le farmacie aderenti al consorzio Farmacuore, fino al 18 aprile riceveranno una sportina in cotone riutilizzabile, unitamente ad una scheda per la raccolta timbri. Vi basterà fare 6 acquisti, sempre portandovi dietro la sportina, per ricevere in omaggio un bagnoschiuma.

Un percorso pedonale per collegare i comuni di Allumiere e Tolfa

Sarà realizzato un percorso pedonale per collegare Allumiere a Tolfa. La Provincia di Roma ha già previsto in bilancio la somma di 1 milione e 500mila euro per un percorso attrezzato, lungo la strada provinciale Braccianese Claudia, per una lunghezza di circa 4,4 Km. Alcuni tratti saranno perfettamente adiacenti alla strada provinciale, altri entreranno nel cuore dei boschi circostanti, dando vita a un percorso molto suggestivo dal punto di vista paesaggistico. Non c’è male direi, ma rileggendo questo piccolo articolo non ho potuto fare un parallelismo con il mio comune che ha iniziato a novembre dello scorso anno i lavori di realizzazione per una pistina ciclabile di 1km (pensate da percorre tutti insieme, saran troppi?) ed un’altra udite udite di 650mt (ci vogliono proprio veder sudare) un impegno di circa 1milione e 460mila, ricevuti dalla Regione Lazio. Non pensate anche voi che sia davvero strano come cambi il costo della vita da paese a paese?

14 aprile 2010

Settimana Nazionale "Porta la Sporta"

Ciao a tutti,
si era detto di un certo impegno per diventare a impatto zero....bene con cosa avete deciso di iniziare? Non avete ancora deciso, la pigrizia primaverile sta prendendo il sopravvento? Allora vi aiuto io, provate con un semplicissimo ed economicissimo passo, approfittate della settimana nazionale Porta la Sporta, io in realtà ho già iniziato da diverso tempo, anche perchè ormai non c'è supermercato della grande e media distribuzione che non le abbia, acquistate una o più sportine e portatele sempre con voi per i vostri acquisti e se trovate alimentari biologici, erboristerie o equosolidali che ancora non le hanno o non le promuovono ditelo, consigliatele, fategli attaccare la locandina. Ah già, dimenticavo la settimana nazionale è dal 17 al 24 aprile! Buon shopping con la sporta, chissà...e se diventasse un vizio.

In viaggio con Plastiki, eco-catamarano in plastica riciclata

Se uscendo di casa restate inorriditi dalle montagne di spazzatura accatastate fuori dai secchioni o abbandonati tra gli scorci più o meno belli del vostro paese sapete di dovervela prendere con dei vostri simili. Nel Pacifico invece a dare una mano all’uomo ci si è messa una corrente a vortice che ha risucchiato negli anni i rifiuti (maggiormente in plastica) ed ha formato una specie di terra emersa, un 6 o 7° continente (a seconda di quale teoria sul numero di continenti esistenti ritenete più valida!) come in molti la chiamano, destinato a crescere. Per sensibilizzare il mondo verso questo disastro ambientale di proporzioni enormi, tardivamente scoperto a causa della posizione lontana dalle rotte usuali di navigazione, parte il Plastiki, un catamarano, anzi un eco-catamarano, costruito con circa 12.000 bottiglie di plastica. I dettagli sono presto detti (anche se in molti su internet si enfatizza più su alcune “doti” dell’ideatore del viaggio che allo scopo, solo perché è un miliardario giovane e bello!!!): luogo di partenza San Francisco, attraversamento del Great Pacific Garbage Patch (il continente di immondizia appunto) si tocca terra in Australia e si fa ritorno in America. L’equipaggio è composto da sei persone. Per tutte le informazioni e le curiosità c’è un sito molto carino che seguirà l’impresa, è in inglese purtroppo, però facilmente utilizzabile. Potrete seguire le tappe, vedere i video e le foto del viaggio e conoscere l’equipaggio: http://www.theplastiki.com/. Un’ultima curiosità: il nome Plastiki deriva dal Kon-Tiki, la zattera usata dal norvegese Thor Heyerdahl nella spedizione del 1947 attraverso il Pacifico, dal Sud America alle isole Polinesiane.

E’ svizzero il primo aereo ad energia solare

Dall’operosa redazione di Green City ricevo questo articolo:

A Payerne, Svizzera, si è concluso con successo il primo volo del Solar Impulse HB-SIA, un aeroplano alimentato a energia solare. Durante gli 87 minuti della durata di questo primo volo, il pilota Markus Scherdel ha portato l'aereo, realizzato in fibra di carbonio e con un'apertura alare di poco superiore a 63 metri, ad un'altitudine di 1.200 metri. La particoalrità è ovviamente rappresentata dal motore elettrico alimentato grazie a 12 mila cellule fotovoltaiche applicate alle ali.

L’impresa arriva dopo 7 anni di ricerca e test e dopo aver messo sul piatto un budget di circa 94 milioni di Euro, di cui gran parte, quasi 80 milioni, grazie a sponsorizzazioni private tra cui Solvay, Omega e Deutsche Bank.

Ed ora ditemi, siete rimasti più sbalorditi dalla prodezza dell’impresa o dai costi?

13 aprile 2010

Evviva, la mia prima Tippitappi!!

Ho esitato, aspettato, poi non ce l'ho fatta più ed ho comprato! Lo so non è proprio, proprio verde comprare via internet, il trasporto, l'inquinamento insomma LO SO. Diaciamo allora che l'ho fatto anche per voi, per testare con mano l'articolo, altrimenti come potevo parlarvene con cognizione. Allora anzitutto Tippitappi è una collezione di magliette in cotone biologico, proviene dalla Turchia, da aziende indipendenti ed a conduzione familiare, prodotte da ALI abbigliamento naturale. Le fantasie, tutte rigorosamente vegan, sono frutto del lavoro e della creatività di Jenni, che poi è l'anima di Tippitappi, la tintura è ad acqua ma non biologica e la stampa è serigrafica con materiali atossici, che posso dirvi essere molto di più di quanto offrano molte famose firme della moda! Gli acquisti si effettuano appunto on line sul sito http://tippitappi.bigcartel.com, dove spesso si possono trovare prodotti in offerta. Io ho acquistato una "I don't eat animals" in verde approfittando delle offerte di primavera, l'ho ricevuta a stretto giro di posta e sono rimasta piacevolmente colpita dalla cura generale, la busta in carta riciclabile conteneva anche due splendide cartoline originali ideate da Jenni, la ricevuta d'acquisto è stampata su carta riciclata, il cartellino sulla tshirt è sempre in carta attaccata con uno spago! Insomma voto totale 10+

Le piazze del Bio - domenica 18 aprile

In venti piazze italiane, domenica 18 aprile, saranno presenti produttori e istituzioni impegnate nel biologico, per favorire una corretta informazione sul mondo del biologico ai consumatori italiani.

“Le piazze del bio” è l’iniziativa promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che si svolgerà il 18 aprile 2010 in tutte le regioni d’Italia. Una giornata per gustare sapori naturali e conoscere i vantaggi del biologico per la salute e l’ambiente.

L’evento, che rappresenta un momento di incontro tra il mondo agricolo, i consumatori e le istituzioni, si inserisce nell’ ambito del “Programma di azione nazionale per l’agricoltura biologica e i prodotti biologici”.

La manifestazione nasce dall’esigenza di promuovere comportamenti orientati al consumo consapevole delle produzioni ottenute con il metodo biologico, attraverso una corretta ed immediata informazione del cittadino-consumatore.

“Le piazze del bio” si svolgerà nelle piazze di Aosta, Ancona, Bari, Belluno, Bologna, Bolzano, Cagliari, Campobasso, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Chieti, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Torino, Udine.

Nelle 20 piazze saranno allestiti gazebo che ospiteranno operatori biologici certificati locali i quali avranno la possibilità di promuovere e far degustare i propri prodotti accorciando la distanza con il cittadino-consumatore.

È inoltre prevista un’area istituzionale in cui saranno presenti il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali, le amministrazioni locali (Regioni, Provincie, Comuni, Camere di Commercio) le associazioni di categoria e gli organismi di controllo dai quali si potranno ricevere informazioni utili sui vantaggi del “mangiar sano”
(Tratto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali)

OGM? No grazie

No: in Italia non ci sarà posto per le culture Ogm.
Lo hanno ufficializzato i ministri della Salute Ferruccio Fazio e dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo, firmando il decretoLuca Zaia.
Grazie alle controfirme dei due ministri, quindi, viene sbarrato l'accesso alla coltura di ibridi di mais geneticamente modificati, contenente l'evento Mon810.
La richiesta, secondo quanto si apprende, era stata formulata dall'Azienda Dalla Libera Silvano.
Il dibattito sull'accesso alle coltivazioni geneticamente modificate è sempre aperto: l'evoluzione scientifica ha posto dinanzi ai governi il dubbio sull'accettazione delle modifiche artificiali alle caratteristiche delle piante e l'opinione pubblica si divide fra contrari e favorevoli.
Le firme dei ministri Prestigiacomo e Fazio hanno ora sbarrato la strada agli Ogm in Italia.
(tratto dal sito del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e forestali)

Fin qui caro neo ministro è stato un facile inizio, perchè parte del lavoro era stato già fatto dal tuo predecessore, che onestamente devo dire molto ha fatto per l'agricoltura, soprattutto biologica, in Italia. Mi auguro possa andare avanti sulla stessa linea.

12 aprile 2010

Parco Eolico San Bernardo - Sanpellegrino ad energia rinnovabile

Non sono una grande amante della Nestlè, da brava tesserata Greenpeace e consumatrice di cioccolato equosolidale, infatti di questa notizia tengo a precisare la parte per me più importante è la messa in opera del parco eolico sul San Bernardo, comunque a voi la lettura:

E' stato presentato oggi 30 marzo, il nuovo Consorzio Sanpellegrino Nestlè Green Energy costituito dalle società Sanpellegrino, Nestlè, San Bernardo Wind Energy e Emmecidue: un importante progetto in favore dell'utilizzo di energia rinnovabile e del rispetto dell'ambiente che vede come protagonista lo stabilimento di imbottigliamento di acqua minerale S.Bernardo di Garessio, la cui produzione, al momento unico esempio in Italia, sarà alimentata dalla fornitura diretta di energia eolica.

La creazione del Consorzio permetterà di fornire al gruppo Sanpellegrino, unitamente e Nestlé, energia elettrica derivante da fonti rinnovabili (eolico, fotovoltaico e idroelettrico) per un totale lordo di 51 GWh annui, di cui oltre 25 GWh da eolico, provenienti dal parco eolico, esteso su una superficie di circa 35.000 mq sul colle San Bernardo.
Questo progetto, sostenuto fin dall'inizio dai vertici di S.Bernardo, rientra a pieno titolo nell'ambito delle attività di Corporate Social Responsability del Gruppo Sanpellegrino, che vedono l'azienda impegnata in progetti innovativi volti a tutelare e preservare l'ambiente e la risorsa acqua.
Il progetto legato a S.Bernardo prevede la costruzione di un collegamento diretto con il parco eolico destinato al rifornimento di energia elettrica verso lo stabilimento di imbottigliamento dell'acqua minerale, senza passare per la rete.
Il parco eolico si compone di cinque impianti che saranno utilizzati per la produzione di energia elettrica, con una capacità produttiva complessiva di 25.000 MWh/anno, di cui circa 10.000 MWh/anno, copriranno il consumo necessario all'attività dello stabilimento e i restanti saranno destinati ad altri stabilimenti del Gruppo. Pur considerando l'incostanza del vento, S.Bernardo ha stimato che l'energia eolica prodotta potrà coprire il 100% del fabbisogno energetico dello stabilimento, rispettando così le previsioni di produttività e superando i quantitativi richiesti per legge.

(fonte green city)

altre info su http://www.progettazione-impianti-elettrici.it/impianto-eolico-garessio.php

09 aprile 2010

Sun Day sabato 10 e domenica 11 Aprile


Sun Day: il 10 e 11 aprile week end di Sole

Arriva il Sun Day con tante piazze tutta la Penisola per promuovere un fonte energetica rinnovabile, pulita e sicura come il Sole.

Il Sun Day fa parte degli Energy Day previsti da Sustainable Energy in Europe, la campagna di sensibilizzazione sui temi dell'efficienza, del risparmio energetico e dell'informazione sulle energie rinnovabili, voluta dalla Commissione Europea. Per saperne di più clicca qui.

Consulta l'elenco e il programma delle iniziative organizzate in tutte le regioni d'Italia

Firma l'appello Sole per tutti, per chiedere la diffusione del solare in tutto il Paese

07 aprile 2010

Pronti? Via

Anche a voi è capitato almeno una volta di dire "vorrei cambiare il mondo" e subito dopo pensare "ma come?" beh a me non solo è capitato, ma mi succede ogni giorno, quando vedo l'inciviltà, gli spazi verdi devastati, i bidoni della spazzatura strabordanti, i milioni di auto inquinanti che circolano, insomma il mondo, così com'è oggi. Non è facile fare qualcosa, anzi diciamolo è quasi impossibile o forse no. Quindi eccomi, voglio iniziare da qui, un blog verde con consigli verdi, stili di vita verdi, suggerimenti verdi e il mio personale impegno a diventare a Impatto Zero, sarà troppo? Non credo anzi spero che molti dei miei futuri lettori raccolgano questa sfida ed inizino questo percorso insieme a me. Così questo blog alternerà informazioni interessanti ai progressi del nostro programma "Zero Waste", una specie di dieta senza rinunciare ai dolci. Quindi pronti? Via
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