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26 novembre 2012

Produttori per un giorno!

Era il lontano marzo di quest'anno quando lessi (notare la padronanza dei tempi) su GreenMe un'articolo che parlava di Produzioni dal Basso, un sito che si occupa di "organizzare e trovare finanziamenti per qualsiasi forma di autoproduzione, senza filtri e senza nessuna intermediazione", una forma di Crowd funding, un pò per capirci com'è successo per la campagna di Acqua Bene Comune. Era possibile acquistare una o più quote del valore di 25,00euro ciascuna per finanziare un progetto, nello specifico si trattava di un docufilm dal titolo "Meno 100 chili, ricette per la dieta della nostra pattumiera", l'idea mi è piaciuto e cosi, dopo solo sette mesi ho ricevuto l'invito a partecipare alla proiezione in anteprima a porte chiuse di questo documentario a Roma. 

Il risultato posso garantirvi è molto interessante ed il documentario, tratto dall'omonimo libro di Roberto Cavallo, Presidente della Cooperativa Erica è interpretato dallo stesso Roberto Cavallo con il Senatore Andrea Fluttero, una coppia che si contrappone proprio per avere e sentire le due opinioni sul tema, il contradditorio immediato.Il documentario è accompagnato da lettori molto consociuti ed in qualche modo collegati all'ambiente o all'ecologia, Luca Mercalli, Mario Tozzi, Cristina Gabetti, Oliviero Corbetta, Giuseppe Cederna e con musiche di Filippo Cosentino e Gian Maria Testa

Dopo il tour delle anteprime, il dvd approderà, speriamo, nelle scuole, perchè, come abbiamo sempre sostenuto, bisogna instillare le buone pratiche ai piccoli affinchè contagino i grandi. Poi il passaggio sarà alle sale ed infine in vendita per tutti. Lo so dovrete aspettare un pò per vederlo ma nel frattempo vi lancio un pò di spunti di conversazione fino all'uscita nelle sale o del dvd in vendita.

Sono sempre più convinta che moltissime persone non sanno ancora come va fatta correttamente la raccolta differenziata, non si sa districare tra i vari di plastica, tra quella pulita e sporca o dove conferire il cartone sporco della pizza! Vi capita quanto a me di vedere le campane subissate di oggetti non riciclabili?

Gli economisti continuano a guardare come ad un mostro la diminuzione dei consumi di packaging come se dovesse portare alla fine del mondo economico mondiale, sapreste dimostrare che meno non è peggio?

Diamo un'occhio alla possibilità, esempi come quello della città di Capannori sono replicabili su scala nazionale o a livello industriale?

Si può metter daccordo ecologisti ed economisti insegnando loro che il rifiuto correttamente riciclato diventa una risorsa economica, ovvero dal rifiuto al soldo?

Nel vostro comune la raccolta differenziata viene portata in discarica e riunita nuovamente o viene smaltita correttamente?

Attendo tante risposte




 

13 novembre 2012

Negozio Leggero, punto vendita della capitale

Dopo la fantastica esperienza con l'Emporio delle Spezie sono andata alla ricerca di un'altra realtà positiva locale, e l'ho trovata! Ne avevo parlato in questo post come ottima idea sia ambientale che imprenditoriale ed in effetti, dopo averla visitata di persona, posso dirvi che è davvero una buona idea e che spero di trovarne in tantissime città, non vi nascondo che piacerebbe aprirne uno anche a me. Si tratta del franchising "Negozio Leggero".
Quello che ho visitato io è il punto vendita di Roma, inaugurato a giugno di quest'anno, si trova in Via Chiabrera, 80 - zona Ostiense/San Paolo, e potrete trovarci tantissimi prodotti sfusi, pasta, risi, legumi, vino alla spina, olio, biscotti, thè, spezie, dolciumi, detersivi per la casa e detergenti per la cura della persona, ma anche spazzolini, spugne naturali, articoli per la barba, le famose coppette mestruali, insomma di tutto e per tutti, per lui, lei ed i bambini. Ad aiutarmi negli acquisti ho trovato due graziose fanciulle, cordialità, disponibilità e preparazione!  Quello che non troverete invece sono gli imballi, almeno non quelli usa e getta, potrete portarvi bottiglie, contenitori e sportine da casa oppure approfittare di quelli in vendita al negozio, tutti ovviamente riutilizzabili quindi un'acquisto una tantum per iniziare a creare il circolo virtuoso del riuso, non per nulla il motto che campeggia dietro la cassa è "ALLENATI a vedere i prodotti senza imballaggi".
Il mio bottino "test" è stato minimo perchè purtroppo non avevo molto tempo a disposizione, ho acquistato una bottiglia di vino Malvasia ad Euro 2.30, una bottiglia di detersivo per i piatti in canapa (ottimo tra l'altro) ad Euro 1.58, una bustina (di carta) con 100gr di preparato per vegburger ad Euro 1,48 ed infine una busta (sempre in carta) di fusilli da 1kg ad Euro 1,40. 

Ah dimenticavo, periodicamente il negozio organizza degli incontri tematici per rimanere informati visitate il sito www.negozioleggero.it nella sezione News.

Bene direi che il risultato è ecologico, ecocompatibile, a basso impatto sia sull'ambiente che sull'economia famigliare quindi promosso a pieni voti. Io ci tornerò presto e voi, vi state già mettendo la giacca?

09 novembre 2012

Dalla spezie al liquore

Ciao a tutti,
ho approfittato del ponte di ognissanti per un'incursione all'Emporio delle Spezie a Roma, credetemi, appena entrata sono rimasta abbagliata dalla dispensa di spezie!! Il negozio non è grande, è intimo e ricordava un pò le botteghe che ho visto in India, che spettacolo... ad attendervi ci sono persone di una disponibilità quasi introvabile e tanti barattoli di spezie, riso, thè, legumi e cioccolato. Oltre alle spezie il mio sacco ha fruttato un thè verde zenzero e limone che è tutto da annusare (e da bere). Dunque eccomi all'opera, per preparare un dopo pasto per il mio Homer con le spezie appena prese:

Ricetta
400g di alcool a 95°
40g di anice stellato
2gr di coriandolo
un punta di cannella
3 chiodi di garofano
una stecca di vaniglia
la scorza di mezza arancia
350g di zucchero di canna
400g di acqua

Procedimento
Mettete a macerare in una caraffa per 20 giorni tutte le spezie con l'alcool, agitando due volte al giorno. Trascorsi i 20 giorni, sciogliete lo zucchero nell'acqua ed aggiungetelo al macerato lasciando riposare per altri due giorni. Filtrate ed imbottigliate.
Nella tradizione marchigiana, riminiscenze della mia breve residenza montana, tutti (e soprattutto di ogni età) accompagnavano o correggevano il caffe con il Mistrà - Pallini, questa versione sarà sicuramente più buona!

p.s. non mi fate riprendere dal Ministero della Salute.....bevete con moderazione


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