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27 febbraio 2013

Da Yes!Life: 2 dolci inusuali: a base di verdure!

Eccoci con il nuovo appuntamento settimanale con gli articoli di Yes.Life, 
 

Invece di farvi assimilare calorie, questi dolci forniscono vitamine, antiossidanti e fibre in un pacchetto gustoso ripieno di verdura, ideale per la vostra dieta.

Per gli amanti delle melanzane, ecco la prelibatezza: crostata di melanzane.

Questa ricetta appartiene alla cucina classica francese che, al posto delle melanzane, usa le mele. La melanzana è leggermente amara ma quando è combinata con lo zucchero caramellato brilla per consistenza e dolcezza. Dopotutto, pensateci, la melanzana, botanicamente, è classificata come un frutto. Quindi, in realtà, questa non è che un'altra crostata di frutta. Ecco la ricetta:

Ingredienti per la pasta frolla:
250 gr di farina bianca
1 etto di burro
1 uovo
Sale

Preparazione:
mettere al centro della farina il burro ammorbidito a temperatura ambiente, impastare con le dita
aggiungere l’uovo leggermente sbattuto con il sale, e lavorare ancora fino ad ottenere una pasta omogenea, farne una palla avvolgere in un canovaccio da cucina e far riposare per circa 2 ore in frigorifero

Ingredieni per il ripieno:
1 bella melanzana
2 uova
2 etti di panna da cucina
un po’ d’aglio e prezzemolo
olio extra vergine d’oliva

Preparazione:
Lavare togliere la buccia ( io l’ho lasciata )e tagliare a fette spesse circa un cm, mettere sotto sale
sciacquare, asciugare con carta da cucina far saltare in olio caldo, fuori dalla padella aggiungere un trito di prezzemolo ed aglio
Ora stendere sottilmente la pasta in uno stampo oliato, coprendo anche i bordi, punzecchiare con la forchetta e infornare a 220° per circa 20 minuti
Sfornare ricoprire con la melanzana e versare sopra il composto di uova sbattute con la panna, salare leggermente la superficie, ripassare in forno per un buon quarto d’ora a circa 180 °

crema di fagiolo rosso
Si tratta, in realtà, di un elemento molto comune e ampiamente impiegato dai giapponesi per la preparazione dei dolci. La crema di fagioli, infatti, aggiunge umidità e solidità, al tempo stesso, a torte e biscotti e sostituisce burro e farina. Bastano una tazza e mezzo di fagioli e 3/4 di tazza con crusca di avena per un pasto nutriente e delizioso.
Ecco la ricetta per un barattolo da 250ml:

un etto di fagioli rossi (ammollati per una notte)
60 gr di zucchero di canna
acqua
una pentola a pressione

preparazione
Mettete i fagioli nella pentola a pressione, copriteli di acqua fredda e portate a ebollizione.
Fateli bollire per cinque minuti a fuoco basso e scolateli, buttando l'acqua.
Ripetete una seconda volta.
Coprite per la terza volta i fagioli di acqua fredda, mettete il coperchio alla pentola e fate bollire per una mezz'ora a fuoco alto a partire dal fischio.
Scolate i fagioli lasciandoli un po' umidi, aggiungete lo zucchero e un pizzico di sale, frullate bene con un minipimer e trasferiteli in una padella antiaderente.
Fate addendare sul fuoco mescolando spesso, mettete in barattolo, fate freddare e trasferite in frigo, dove si conserva come una marmellata

E non finisce qui... anche con il fagiolo nero, vengono fuori buonissime creme e soufflé, assolutamente da provare. Anche l’avocado si presta benissimo a torte e ricette dolci molto gustose. La torta all'avocado è un mix favoloso di avocado, agave, cacao e mandorle con strati interni di con burro di avocado dolce. Altri frutti che non possono mancare sono le zucchine! Ve ne avanzano e non sapete cosa farci? Se siete a corto di modi per mangiarle, preparate dei biscotti. Prendete uova, burro, zucchero, miele, farina e una ciotola di zucchine triturate ed il gioco è fatto. Ah, non dimenticate le scaglie di cioccolato!
By Marianna - Redazione Yes.Life

26 febbraio 2013

Shahi Paneer - cremoso secondo in rouge!

Shahi paneer è un piatto tipico del nord dell'India che viene usualmente mangiato con il roti o il naan, è la preparazione di cubetti di paneer in un sugo cremoso e piccante preparato con pomodoro, cipolla e anacardiPer dare il tocco di piccante vengono usati peperoncini verdi, semi di cardamomo e garam masala. E' un piatto molto ricco, per questo servito a feste, cene e altre occasioni che richiedono un menu speciale. Ecco una ricetta semplice e facile per fare lo Shahi Paneer, attenzione questa ricetta provoca irrefrenabile voglia di scarpetta!!

Ricetta per vegetariani (non idonea per vegani)



Ingredienti:


250 gr di Paneer tagliato a cubetti
3 cucchiai di ghee
1 pezzetto di ginger tritato
1 peperoncino verde (tagliato nel senso della lunghezza)
1 cipolla tritata
4 pomodori tagliati a cubetti
2 semi di cardamomo scuro schiacciati
1 foglia di alloro
2 cucchiai di pasta di anacardi
1 cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di cumino in polvere
1/2 cucchiaino di chili in polvere
3/4 cucchiaino di garam masala
2 cucchiai di salsa di pomodoro
1/4 - 1/2 tazza di latte
1 cucchiaino di foglie di coriandolo tritate finemente

 Procedimento
  • Mettete a bagno gli anacardi per almeno due ore e poi macinateli fino a farli diventare una pasta.
  • Scaldate due cucchiai di ghee in un tegame (il tegame tipico si chiama kadai), aggiungete la cipolla, lo zenzero, il peperoncino ed il cardamomo. Cuocere finchè la cipolla non diventa trasparente. Aggiungete i pomodori, coprite e cucinate per 7-8 minuti.
  • Aggiungete la pasta di anacardi e lasciate cuocere per  3-4 minuti, al termine dei quali potete rimuovere dal fuoco
  • Ora lasciate prima raffreddare questi ingredienti e successivamente li inserite in un macinino o in un mixer con 1/2 tazza d'acqua. Filtrate la purea ottenuta.
  • Prendete ora una padella per friggere, aggiungete un cucchiaio di ghee, la purea e fate cuocere per 10 minuti a fiamma bassa
  • Aggiungete il sale, il chili, il cumino, il garam masala e la salsa di pomodoro. Aggiungete quindi sufficiente acqua affinchè la salsa diventi bella densa e corposa.
  • Tenete a fiamma bassa per 5-7 minuti. Rimuovete dal fuoco
  • Al momento di servire riscaldate la salsa e aggiungete il paneer.
  • Aggiungete il latte, mischiate bene e lasciate cuocere per 2-3 minuti. Nota: Per rendere il piatto più cremoso potete sostituire il latte con 1/4 di tazza di panna fresca.
  • Servite caldo, guarnendo, se volete, con foglie di coriandolo.
 

24 febbraio 2013

Biscotti allo zenzero in stile Ikea

Non so se si è capito ma adoro le spezie, sono un prodotto della natura tra i più duttili, in cucina vanno dalle pietanze dolci alle salate passando per tè, tisane e lassi, in casa sono utili in forma di oli essenziali per la pulizia, per la diffusione nell'ambiente, in cosmesi si possono usare per creme, unguenti ed oli da massaggio, infine in molte medicine tradizionali trovano collocazione per le proprietà curative, insomma universali.
La loro forma più invernale, anche natalizia ed adatta ai tristi sabati di pioggia è indubbiamente intrappolate in un biscotto! Il dolce si sa è medicina indispensabile contro la tristezza, quindi oggi ci diamo alla preparazione dei biscotti zenzero e cannella, i gemelli di quelli che trovate a Natale nelle scatole di latta dell'Ikea con quel nome improponibile che sembra un insulto "Pepparkakor":

Ricetta vegetariana (non idonea per vegani)


Ingredienti:
150gr di miele scuro (castagno)
100gr di zucchero canna
250gr di farina
30gr di ghee (o burro)
2 cucchiaini di zenzero in polvere
2 cucchiaini di cannella
1 tuorlo d'uovo
1/2 cucchiaino di scorza d'arancia grattuggiata**
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
farina per la lavorazione

Procedimento:

Sciogliete il ghee con lo zucchero di canna in un pentilino, non appena si saranno amalgamati spegnete ed aggiungete il miele, mescolate e lasciate raffreddare.
In una ciotola versate la farina, le spezie, il tuorlo e la scorza d'arancia, aggiungete il composto di miele, zucchero e ghee ed il bicarbonato sciolto in un cucchiaio di acqua, unite e mescolate tutto per bene. Risulterà un pochino appiccicoso quindi aggiungete un pò di farina finchè l'impasto non raggiunge la consistenza giusta per essere steso.
Stendete quindi la pasta sottile, tagliate le formine e mettete i biscotti su una teglia ricoperta di carta da forno. Infornate a 180° per 10 minuti


**attenzione a leggere le etichette delle arance, purtroppo sono spesso trattate con imazalil e quindi la buccia non è edibile.


23 febbraio 2013

La guerra dei numeri sulla spesa

No, ora ditemi voi, leggete questo articolo , cosa avete capito? Io non sono un'economista ma faccio sicuramente la spesa e leggendo questo pezzo, perdonate la mia ignoranza, mi chiedo ma 'sta spesa mi costa di più o di meno signò? (parafrasando Ariel il mitico domestico di Bisio in Zelig).
Ecco che siam sempre li, questa maledetta guerra di numeri che sembra servano solo a farci pensare all'arrivo imminente della nuova crisi del '29 e molti poi si chiedono ma la crisi c'è o non c'è, ma se compro al discount risparmio o comunque il carrello mi costa di più? E' un sistema di sobillare le masse con una sorta di ipnosi mediatica? C'è chi dice poi che comunque i ristoranti sono pieni quindi la crisi non c'è, oppure che basta guardare la fila negli Apple Store per dirsi che la gente ha ancora soldi da buttare, insomma in tutto questo l'ISTAT è un'istituto che sta li a dirci qualcosa che può essere compreso e soprattutto utile? Io credo di no, è come rientrare a casa con quattro borse della spesa, lo scontrino in bocca, il portafogli vuoto e tuo marito è sul divano con la tv accesa sul tg con la notizia che dice "aumento dei prezzi al consumo" e tu, con fare principesco, sputando lo scontrino, rispondi: "Grazie al ..... lo so già da me, da dove pensi che arrivo così impacchettata, da una crociera alle Bahamas o da un'ora di fila alla cassa del supermercato??", come gli scienziati dell'Istituto di Vulcanologia che non possono prevedere i terremoti ma che, mentre tu sei li che raccogli i cocci, annunciano che c'è stato e di quale grado (lascio a voi la principesca esclamazione del caso). Insomma tutto inutile, le cifre, le percentuali, inutile, inutile e inutile, possiamo fare di meglio e soprattutto possiamo scrivere cose utili, consigli su dove fare gli acqusiti, monitoraggio dei prezzi al consumo per evitare speculazioni, come quando fiocca e le zucchine le paghi 4,00 euro al chilo, servizi comparativi tra marche, negozi e rapporti qualità prezzo, queste sarebbero statistiche utili e darebbero un senso a certi stipendi pubblici

20 febbraio 2013

Vivinverde e Yes.life - 4 calde zuppe invernali

Cari lettori,

da qualche mese potete trovare alcuni miei post anche sul sito Yes.life che mi ospita pescando tra gli articoli del mio blog ed io per ricambiare l'ospitalità posterò qualche articolo del loro sito, che vi invito a visitare. Troverete ricette, articoli di attualità, moda, viaggi e cultura ed infine una sezione dedicata allo shop eco (cosmetici, gadget, abbigliamento e molto altro)


Per iniziare, visto il ritorno dirompente del freddo e della neve, vi propongo queste 4 calde ricette per delle zuppe invernali, mi raccomando, per prepararle, cercate di utilizzare ingredienti quanto più possibili biologici e/o equosolidali e visto che dovete fare la spesa perchè non tener d'occhio la frutta e verdura di stagione di questo mese così da esser certi di comprare solo prodotti naturali!

Verdura

barbabietola, broccolo, carciofo, cardo, catalogna, carota, cavolfiore, cavolo cappuccio, cavolo verza, cicoria, coste, finocchio, lattuga, patate, radicchio, sedano, spinaci

Frutta

kiwi, arancio, mandarino, mandarancio, limone, pompelmo, mela, pera

18 febbraio 2013

Food Blog Awards

 

Il mio blog partecipa al primo Food Blog Awards, un'iniziativa della Casa Editrice Malvarosa Edizioni e sostenuta da Italia Crea, saranno infatti premiati i food blog italiani ripartiti in 16 categorie (design, food photography, regional cuisine, food 2.0, cooking blog, group blog, culinary travel blog, food & fashion, beauty food, curvy & food, sweet food, green food, food styling, baby food, shabby chic style, wine & drink), una giuria composta da membri della redazione della casa editrice Malvarosa Edizioni individuerà i food blog vincitori per ciascuna categoria. I risultati saranno poi pubblicati sul sito della casa editrice (www.malvarosaedizioni.it). Le cerimonie di premiazione si terranno a Roma e Milano, nel corso della fiera Weekend Donna (il 3 marzo a Roma e il 17 marzo a Milano).
Quindi per l'occasione ecco una serie di ricette, speciali, in rosso, in rosa o in tema dell'appena trascorso S.Valentino, da dedicare a questa iniziativa ed ovviamente vegetariane! 

Iniziamo dal questo dolcetto, fare i dolci è un'attività tipica delle domeniche pomeriggio d'inverno ma al nostro dolce daremo il solito tocco d'India!

Biscotto fruttato

Ingredienti per la frolla:

200gr di farina bio
100gr di zucchero di canna
100gr di ghee a temperatura ambiente
1 tuorlo d'uovo
2 cucchiai di latte di soia
1 pizzico di cannella

Ingredienti per la glassa:
100gr zucchero a velo
1 arancia
semi di cardamomo (due/tre)

Procedimento

Setacciate la farina e lo zucchero aggiungete tutti gli altri ingredienti ed impastate finchè non ne risulterà un composto omogeneo, incartate nella pellicola trasparente e lasciate riposare ca. 30' in frigo. Trascorso questo tempo stendete la pasta e tagliate con le formine (io uso i cuori)
Accendete il forno a 180°
Infornate e lasciate cuocere 15' ca.
Nel frattempo in una terrina versate lo zucchero a velo, il succo di mezz'arancia ed il cardamomo (i semini sono all'interno dell'involucro verde che si sbuccia facilmente), frullate ed avrete formato la vostra glassa
Una volta tolti i biscotti dal forno lasciateli raffreddare e poi versateci sopra la glassa.

Il tempo totale di preparazione è di ca.1h (inclusa la posa in frigo)


Per accompagnare questo dolcetto da merenda un bel Lassì, ecco una ricetta più adatta a costituzioni Kapha

1 vasetto di yogurt bianco da 125gr
1 tazza di acqua
2 cucchiaini di miele
1 punta di cucchiaino di: cannella, zenzero, pepe nero, cumino tutto macinato o in polvere
3 semi di cardamomo

Inserite tutti gli ingredienti nel mixer, frullate e bevete!




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