Settembre è un pò un secondo capodanno, di rientro dalle vacanze quasi tutti ci ripromettiamo una serie di buoni propositi, in parte ispirati da alcune sane abitudini prese nella pausa estiva, che non sempre riusciamo a portare avanti; ciò nonostante non è una cattiva idea e sicuramente un punto di partenza è la cucina. Infatti con l'arrivo dell'autunno è necessario iniziare a variare la nostra alimentazione che in estate era caratterizzata da cibi fresci, ad alto contenuto di acqua e sali minerali e che ora dovrà adattarsi ad un clima più umido e freddo.
Anzitutto vediamo quali sono i cibi di stagione che possiamo acquistare a settembre.
Frutta
Banane, fichi, mele, mirtilli, meloni, pere, pesche, pompelmi, susine ed uva
Verdura
Bietole, broccoli, carote, cavoli, cetrioli, cicorie, fagiolini, insalate, melanzane, patate, peperoni, pomodori, porri, porcini, radicchi, ravanelli, sedani, spinaci, zucche e zucchine.
Un piccolo consiglio prima di cimentarsi ai fornelli con qualche menù tipo per questo mese: è vero che stiamo andando incontro ad un clima freddo ma attenzione a non abusare in quantità, calorie e pesantezza dei pasti. Le necessità storiche legate a certe abitudini alimentari erano in funzione degli inverni indubbiamente più freddi e di tipologie di lavori più pesanti. Fino a qualche decennio fa otto ore di lavoro sedentario non esistevano, quindi oggi non è giustificata un'alimentazione che potrebbe essere idonea ad un allevatore di alta montagna!
Fra i prodotti di stagione prendiamone ad esempio due o tre che ci permetteranno di realizzare qualche ricetta "transitoria" che abbia insomma ancora il gusto dell'estate!
Cous Cous mediterraneo - Vegan - 3/4 persone
2 bicchieri di cous cous (ovviamente) - 1 melanzana - 2 zucchine - 1 peperone - 1 manciata di pomodorini (piccadilly o datterini) - 1 cipolla rossa di Tropea - sale ed olio - basilico - acqua calda e due padelle!
Io lo faccio così: affetto mezza cipolla e la faccio lievemente rosolare nell'olio, poi ci metto i pomdorini tagliati a metà e li faccio cuocere non molto, il tempo che si formi del sughetto (10/15min circa) quasi a fine cottura ci metto tre/quattro foglie di basilico, nella seconda padella invece preparo un contorno mediterraneo con l'altra mezza cipolla sempre rosolata nell'olio, la melanzana ed il peperone a dadini e le zucchine a rondelle, nel frattempo scaldo l'acqua a cui aggiungo del sale per il cous cous (il rapporto acqua/couscous lo trovate di sicuro sulla confezione io ieri ho fatto 250ml di liquido per un paio di bicchieri scarsi di semola e ci abbiamo mangiato in due), quindi....
a) prendete un'insalatiera e ponete dentro il cous cous, aggiungete l'acqua calda e salata ed un cucchiaio di olio, via a mantecare
b) unite il contorno di verdure
c) unite i pomdori
Da bere: se rimanete in stile arabo un bel thè alla menta, altrimenti un vino rosso robusto (io personalmente per aumentare il pil della mia regione mi butto su un Cabernet Sauvignon Casale del Giglio, km0 tasso alcolico un pò superiore!)
Vellutata di pomodori - Vegan
500 g di pomodori, 2 gambi di sedano, 30gr di fecola, 1 peperoncino, 500ml di brodo vegetale (io uso il dialbrodo), 150ml di latte di soia, basilico, cipolla, sale ed aglio
Anzitutto lavare e mettere a scottare i pomodori che andranno poi pelati e messi in casseruola con il sedano tagliato, la fecola, il peperoncino (io uso quelli piccoli ma un pò potenti) ed il brodo per circa 1h a questo punto frulliamo con il minipimer e rimettiamo a cuocere con il latte e gli odori tritati, cinque/dieci minuti, giusto il tempo di far prendere sapore.
Anzitutto lavare e mettere a scottare i pomodori che andranno poi pelati e messi in casseruola con il sedano tagliato, la fecola, il peperoncino (io uso quelli piccoli ma un pò potenti) ed il brodo per circa 1h a questo punto frulliamo con il minipimer e rimettiamo a cuocere con il latte e gli odori tritati, cinque/dieci minuti, giusto il tempo di far prendere sapore.
p.s. a piacere per dar corpo alla vellutata potete mettere assieme ai pomodori o un paio di patate oppure un paio di carote (io preferisco la seconda opzione)
Accompagnate con dei crostini di pane!
Tiara di funghi porcini - Vegetariana (da vegetariani in cucina)
qui andiamo sul facile, in una pirofila dovete fare delle file alternate con funghi porcini tagliati a fette (500gr), pomodori (400gr), zucca (200gr), scamorza (1 non affumicata), condite con 3/4 cucchiai di olio, 3/4 cucchiai di acqua, sale e timo, infornate a forno caldo a 200° con pirofila coperta con alluminio per 15minuti e poi a pirofila scoperta per 10minuti
Insalta di fichi - Vegetariana
facilissima da realizzare con circa 1 o 2 fichi per persona tagliati a spicchi ed adagiati su un letto di rughetta, bagnati con del vino dolce tipo passito o porto e con scaglie di formaggio stagionato e frutta secca a vostro piacimento (noci o mandorle)
Approfittate delle mele nuove e sperimentate dei mix di frutta e piatti di portata, come un bel risotto ai funghi e mele, oppure speziate un pò con una padellata di curry di verdure con fagiolini, spinaci e zucchine ripassati con curcuma e cumino, la varietà è sicuramente importante, scegliendo ricette che non ci costringano giorni dietro ai fornelli ma che soddisfino occhio e palato dimostrando che i vegani ed i vegetariani non seguono un'alimentazione triste (detto poi da chi mangia un cibo che ha due colori predominanti: marrone e rosso!)
Evitiamo comunque le verdure crude se non accompagnate da altrettanta quantità di verdure cotte, di esagerare con i legumi (se non opportunamente cucinati), di eccedere con i lieviti e di bere bibite fredde (accompagnate piuttosto i pasti o la serata con un tè o una tisana speziata che aiutano ad accendere il fuoco digestivo), insomma tutti quei cibi che ricordano le caratteristiche della stagione ovvero freddo, aria, secco, leggero e cosi via e di mangiare piatti che contengano diversi tipi di proteine come spesso fanno gli onnivori (una frittata formaggio e pancetta ad esempio), il nostro apparato digerente è come un forno, mettereste a cuocere assieme due pietanze che necessitano di tempi e gradi di cottura differenti??
Poi se proprio volete superare voi stessi nei buoni propositi potreste sempre iniziare il rito della passeggiata, mezz'ora basta, di primo mattino o prima di cena e se non ne avete la possibilità cercate di fare più strada possibile a piedi tra casa ed il lavoro e non utilizzate l'ascensore se non avete carichi da portare.
Per concludere il sermone ricordate che se voleste abbinare le nuove ricette di stagione ad un pò di moto consultate le sagre che abbondano in questi periodi in moltissime regioni italiane, un modo per scoprire gusti e sapori, prodotti locali e fare qualcosa di piacevole nel fine settimana.
http://www.eventiesagre.it/
2 commenti:
appena tornata dal mercatino bio...ho fatto una bella spesuccia. peccato che alcuni prodotti abbiano ancora i prezzi troppo alti.
Ciao Sofia, vogliamo i dettagli così domani visto che vado al mercato facciamo una comparazione, cosa hai preso dove e a che prezzo??
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