Care lettrici e cari lettori,
ho appena finito di consumare un pasto veloce per tuffarmi subito a scrivere questo post, prima che senilità precoce cancelli in tutto o in parte la memoria di questa mattinata, ma facciamo uno o due passi indietro. Un paio di anni fà raccolsi l'invito di GreenMe a partecipare alla votazione online per il Personaggio Ambiente, era una campagna nuova e meritava a mio avviso di spiccare il volo per dare un segnale positivo e di riscontro a tutte quelle persone normalissime, come noi, ma anche alle pubbliche amministrazioni che giornalmente si erano contraddistinte per virtuosismi verdi. Non costava nulla e mi dava un senso di speranza. La campagna deve aver riscossi successi perchè quest'anno si è ripetuta, registrando 7530 votanti ed annoverando tra gli altri candidati gli Angeli del fango o le donne dell'Ilva, insomma realtà vere e tangibili in lotta quotidiana per il cambiamento non solo per stessi ma per la comunità. Ebbene, a campagna 2011 conclusa, ricevo una mail di invito a partecipare alla Cerimonia di Premiazione, che si svolgeva appunto oggi, a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, a 12.00. E così eccomi sveglia di buon mattino, senza neanche far colazione, ma sazia di un fantastico sole di gennaio alla fermata del bus (beh certo non si può arrivare ad una manifestazione sull'ambiente in macchina!) e dopo aver messo a dura prova i miei poveri piedi per l'attesa sono salita sul mezzo blu che dalla provincia mi ha portato in città. Sono arrivata con qualche minuto di anticipo, così dopo un caffè ed il pass ho preso posto nella sala della Pace, non molto grande ma luminosa, comodamente seduta di fronte al tavolo dei relatori. Sarà stata la mia mentalità ormai deformata ma l'occhio mi è andato subito alle caraffe in vetro di acqua naturale sul tavolo, certo sarebbe stato il colmo trovare delle bottiglie di plastica, ma il segnale è stato positivo! I relatori, nonchè incaricati della consegna del premio, erano Daniel Tarozzi, Direttore Responsabile de Il Cambiamento.it; Elisabetta Guidobaldi di Ansa Ambiente e Marco Fratoddi, Direttore Responsabile della rivista La Nuova Ecologia.
Tre interessanti interventi, prima della premiazione vera e propria, portati avanti da questi tre nomi del giornalismo ambientale, hanno toccato temi come la difficoltà di emersione dei pezzi incentrati su tematiche ambientali nel nostro Paese, un'escursus sulla maggiore o minore attenzione che si è posta nei riguardi di problematiche legate alla terra nell'ultimo decennio, una foto di quello che ha rappresentato, in positivo e negativo, il 2011 per l'ambiente (da Fukushima al Referendum per l'acqua pubblica ed il Nucleare). Insomma un'interessante panoramica su ciò che si è fatto, poco o tanto, e sulle prospettive future, sulla figura ed il ruolo del giornalista ambientale e delle persone comuni per una possibilità di vero cambiamento. Ma ciò che spesso emerge è come alla base ci siano ancora, purtroppo, gli stessi problemi, la mancanza di comunicazione (tra enti ed utenti, nelle scuole o con le famiglie), un maggior controllo a tutela non solo di ambiente ma anche di territorio, qualità della vita e del cibo, acqua inclusa e proposte, concrete da attuare immediatamente. Tutto questo ci ha portato quindi alla consegna vera e propria che quest'anno è andata, come 1° per voto popolare a Domenico Finiguerra, per il suo impegno nel combattere la cementificazione selvaggia del territorio. Un premio a menzione speciale del comitato tecnico è andata al Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua. Da entrambi i vincitori parole di impegno continuo e costante per valorizzare quella parte di Italia virtuosa, che esiste e di cui sono testimoni.
Alla premiazione ho visto diversi giornalisti delle testate verdi che ci aggiornano quotidianamente fra cui Simona Falasca di GreenMe, è particolare poter vedere ed incontrare le persone che seguiamo e leggiamo ogni giorno, che come dalle fiabe della rete si materializzano e diventano vere.
Arrivederci quindi all'edizione del prossimo anno con il Personaggio Ambiente 2012
ho appena finito di consumare un pasto veloce per tuffarmi subito a scrivere questo post, prima che senilità precoce cancelli in tutto o in parte la memoria di questa mattinata, ma facciamo uno o due passi indietro. Un paio di anni fà raccolsi l'invito di GreenMe a partecipare alla votazione online per il Personaggio Ambiente, era una campagna nuova e meritava a mio avviso di spiccare il volo per dare un segnale positivo e di riscontro a tutte quelle persone normalissime, come noi, ma anche alle pubbliche amministrazioni che giornalmente si erano contraddistinte per virtuosismi verdi. Non costava nulla e mi dava un senso di speranza. La campagna deve aver riscossi successi perchè quest'anno si è ripetuta, registrando 7530 votanti ed annoverando tra gli altri candidati gli Angeli del fango o le donne dell'Ilva, insomma realtà vere e tangibili in lotta quotidiana per il cambiamento non solo per stessi ma per la comunità. Ebbene, a campagna 2011 conclusa, ricevo una mail di invito a partecipare alla Cerimonia di Premiazione, che si svolgeva appunto oggi, a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, a 12.00. E così eccomi sveglia di buon mattino, senza neanche far colazione, ma sazia di un fantastico sole di gennaio alla fermata del bus (beh certo non si può arrivare ad una manifestazione sull'ambiente in macchina!) e dopo aver messo a dura prova i miei poveri piedi per l'attesa sono salita sul mezzo blu che dalla provincia mi ha portato in città. Sono arrivata con qualche minuto di anticipo, così dopo un caffè ed il pass ho preso posto nella sala della Pace, non molto grande ma luminosa, comodamente seduta di fronte al tavolo dei relatori. Sarà stata la mia mentalità ormai deformata ma l'occhio mi è andato subito alle caraffe in vetro di acqua naturale sul tavolo, certo sarebbe stato il colmo trovare delle bottiglie di plastica, ma il segnale è stato positivo! I relatori, nonchè incaricati della consegna del premio, erano Daniel Tarozzi, Direttore Responsabile de Il Cambiamento.it; Elisabetta Guidobaldi di Ansa Ambiente e Marco Fratoddi, Direttore Responsabile della rivista La Nuova Ecologia.
Tre interessanti interventi, prima della premiazione vera e propria, portati avanti da questi tre nomi del giornalismo ambientale, hanno toccato temi come la difficoltà di emersione dei pezzi incentrati su tematiche ambientali nel nostro Paese, un'escursus sulla maggiore o minore attenzione che si è posta nei riguardi di problematiche legate alla terra nell'ultimo decennio, una foto di quello che ha rappresentato, in positivo e negativo, il 2011 per l'ambiente (da Fukushima al Referendum per l'acqua pubblica ed il Nucleare). Insomma un'interessante panoramica su ciò che si è fatto, poco o tanto, e sulle prospettive future, sulla figura ed il ruolo del giornalista ambientale e delle persone comuni per una possibilità di vero cambiamento. Ma ciò che spesso emerge è come alla base ci siano ancora, purtroppo, gli stessi problemi, la mancanza di comunicazione (tra enti ed utenti, nelle scuole o con le famiglie), un maggior controllo a tutela non solo di ambiente ma anche di territorio, qualità della vita e del cibo, acqua inclusa e proposte, concrete da attuare immediatamente. Tutto questo ci ha portato quindi alla consegna vera e propria che quest'anno è andata, come 1° per voto popolare a Domenico Finiguerra, per il suo impegno nel combattere la cementificazione selvaggia del territorio. Un premio a menzione speciale del comitato tecnico è andata al Forum Italiano dei Movimenti per l'acqua. Da entrambi i vincitori parole di impegno continuo e costante per valorizzare quella parte di Italia virtuosa, che esiste e di cui sono testimoni.
Alla premiazione ho visto diversi giornalisti delle testate verdi che ci aggiornano quotidianamente fra cui Simona Falasca di GreenMe, è particolare poter vedere ed incontrare le persone che seguiamo e leggiamo ogni giorno, che come dalle fiabe della rete si materializzano e diventano vere.
Arrivederci quindi all'edizione del prossimo anno con il Personaggio Ambiente 2012
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