Lo scorso anno mi ero dedicata ai regali "all in a jar", che restano sempre i miei preferiti, anche quest'anno lo riproporrei, inserendo qualche cremina o unguento home made, però voglio cambiare. Come azienda abbiamo sostenuto i progetti di "La macchina dei sogni Onlus" mentre io personalmente al posto dei regali farò una donazione all"ASSOCIAZIONE PER I BAMBINI DEI LEBBROSI DI CALCUTTA PER LA FONDAZIONE DOMlNIQUE LAPIERRE ONLUS", sarà perchè una parte del mio cuore è rimasta in India.
Per tutti voi invece traduco un piccolo decalogo per le feste che sia, spero, di aiuto per rendere questo un vero e profondo Natale. Il testo è liberamente tratto dal sito "Newdream.org", che chiede a ciascuno di noi di impegnarsi in almeno cinque pegni:
- Dona il dono del tempo, create la vostra personale carta regalo per qualcosa che sapete o potete fare (babysitting, dogsitting, preparare un pranzo o una cena o organizzare un uscita)
- Donate qualcosa di fatto da voi
- Offritevi come insegnante per qualcosa in cui siete bravi (ricamare, sferruzzare, fotografare, lezioni di computer, lingue straniere, lezioni di musica e cosi via)
- Basta regali hitech ai bambini, evviva i giochi di società, di ingengo, i puzzle, un libro, i lego e tutti quei giochi che pensate oggi siano dimenticati
- Se avete il rito degli auguri per posta, modernizzatevi e mandateli via mail (le foreste ringraziano con l'inchino)
- comprate cose usate, tutto può avere una seconda vita, non avete che da scegliere, da Amazon a eBay, da Freecycle, Reecycle ai mercati dell'usato e delle pulci
- se avete il fondoschiena quadrato a forza di lavoro sedentario e anni di pranzi natalizi di ore appollaiati sulla sedia, beh potete sempre scegliere quest'anno di andare a far servizio alla Caritas, alla comunità di S. Egidio, per strada a portare panettone, spumante ed un plaid ai senzatetto o a chi in quel giorno deve lavorare
- se proprio dovete rimpilzare casa e balcone di addobbi, vi prego, che siano naturali!
- vi avanzano dei fumetti o gli elenchi del telefono? Usateli per impacchettare i regali
- ovviamente se restate in casa i pasti che siano rigorosamente freschi, con cibo di stagione, locale, magari il più bio/equo possibile
Su, su, ce la potete fare, non è così difficile, parola di Grinch!
0 commenti:
Posta un commento