Cucina: Ayurveda in tavola

La cosa che mi è piaciuta di più della cucina indiana sperimentata la scorsa estate è che sembra fatta apposta per me: vegetariana e speziata.
Secondo l'ayurveda ogni costituzione umana è composta in parti differenti in ognuno di noi, da tre dosha. In base alle nostre caratteristiche sia fisiche che di ritmi fisiologici (sonno, digestione, evacuazioni, etc), predominano uno o due dosha (o in qualche caso tutti e tre in parti uguali). Io sono senza dubbio un Kapha, con una digestione lenta, quindi mi ci vogliono sicuramente cibi leggeri e piccanti e vanno banditi i fritti! Così se per me e per tutte le kapha in rete una ricettina, vegan, dalla cucina ayurvedica di Sahaj Bez:

Ingredienti:
250gr di farina di ceci
acqua qb
1 cucchiaino di sale
3 cucchiai di olio e.v.o.
2 cucchiai di rosmarino spezzettato
5 zucchine
3 carote

2 cipollotti
alghe nori
1 cucchiaino di curry

All'opera : mettete la farina in una ciotola ed aggiungete poco alla volta l'acqua, fino ad ottenere una pastella densa ma tendente al liquido, regolate di sale e lasciate riposare per tutto il giorno (o per tutta la notte). Tagliate le zucchine a fettine sottilissime così farete anche per le carote ed i cipollotti. Fate poi stufare le verdure in una padella con un pò d'acqua ed un filo d'olio.
A metà cottura aggiungete le alghe nori ed il curry. Fate asciugare bene in modo che non rimanga acqua di cottura o di vegetazione e lasciate poi raffreddare.
Aggiungete quindi le verdure ed il rosmarino spezzettato alla pastella, stendete il composto in una teglia, precedentemente unta, ed infornate a 200°C, per 35/40'.

Ancora pochi giorni per raggiungere l'obiettivo di Co2neutral!

Ciao a tutti,

ci siamo quasi! L'obiettivo di Co2neutral era di piantare 1.000 alberi in 12 mesi ed oggi, grazie al contributo di tutti noi blogger che abbiamo aderito, è nata una piccola foresta di oltre 800 alberi! Ma si può fare di più, un ultimo piccolo sforzo: se riusciamo a far raggiungere al progetto i 1.000 alberi piantati entro fine Febbraio, iPlantatree.org pianterà in aggiunta altri 100 alberi per premiare la loro attività!

Chiedo quindi a tutti i blogger di aderire al progetto, iscrivetevi e rendete il vostro blog Co2neutral e legatevi ad un albero, fatelo subito e mandatemi la conferma della vostra adesione


Forza, forza che i giorni passano

Mini torta alle mele

Tra le varie chicche acquistate ad Hobby Show d'Autunno a Roma, c'era questo piccolo stampo della BirkMann, assolutamente non di silicone. Così dopo quattro mesi sabato e domenica ho avuto l'attimo di estro ed ecco il risultato.

Mini torta alle mele:
60gr di farina
4 cucchiai di zucchero di canna
60gr di margarina
1/2 cucchiaino di cremor tartaro
100gr di mela (1 meletta)
1 manciata di pinoli o noci spezzettate
1 uovo (o 1/2 banana schiacciata per la versione vegan)

Tempo di preparazione 10' ca.

Accendete il forno a 180°.
Tagliate la mela a pezzettini, poi procedete amalgamando margarina e zucchero, quando sarà diventata una cream aggiungete la farina, il cremor tartaro, l'uovo/banana, i pinoli e la mela, mescolate e versate il composto nello stampino. Infornate per 30' e mangiate con parsimonia ed a piccoli bocconi, ha il difetto di finire subito

La seconda versione, fatta oggi, è uguale al procedimento già descritto ma al posto di mele e pinoli ho messo le gocce di cioccolato...e che ve lo dico a fare, ne manca già un pezzo, si vede??

I'm a Glass Ambassador

Dopo aver scritto il post sull'iniziativa Porta la Sporta, vorrei dedicare questo articolo agli amici del vetro. Dunque, uno o due anni fa, non ricordo benissimo, era uscita una campagna di diffusione dell'uso di contenitori di vetro, mi pare di aver visto il banner sul sito GreenMe, o simili, cliccando venni catapultata su Nothing is good for you. In sostanza in questo sito si elencavano pregi e benefici del vetro e della possibilità di riciclo al 100% ed all'infinito, insomma buono per noi e buono per l'ambiente. Ma non è tutto, era possibile ordinare del tutto gratuitamente un campione di barattolo a scelta fra i cinque o sei modelli a disposizione che mi sarebbe arrivato a casa, un pò incredula mi iscrissi e dopo qualche settimana ricevetti la mia bottiglia! Inutile dire che è stata strausata per succhi e sughetti ed è ancora viva ed attiva nella mia dispensa. Dopo questo primo passo ho iniziato a seguire il gruppo Friends Of Glass, inizialmente quello in inglese e poi quello italiano, da quel momento sono rimasta sempre aggiornata sulle loro iniziative, i sondaggi e le news, finchè pochi giorni fa ho ricevuto una bellissima mail dal gruppo che mi chiedeva se volevo diventare Ambasciatrice del vetro, beh inutile dire che non c'è da chiederlo, accetto con onore e così eccomi nella veste di Glass Ambassador a promuovere con tutti voi, lettori, amici o passanti l'uso del vetro, prediligetelo per le vostre bevande preferite, per le salse, per chi compra legumi già pronti (!?), ma anche per conservare nella vostra dispensa il caffè, l'orzo, il cacao in polvere. Per la cena di San Valentino usate due bottiglie di birra come porta candele e se pensate di usarne già abbastanza fate questo esperimento: a fine settimana prendete il sacco della plastica, prima di gettarlo nella differenziata (perchè voi differenziate, vero??), svuotatelo in terra e guardate se ci sono cose che avreste potuto scegliere in vetro e non in plastica, oppure passate in rassegna la credenza ed il frigorifero e fate lo stesso gioco, vi accorgerete che di tante cose di uso quotidiano c'è l'alternativa in vetro: è più igienico, reagisce diversamente da un contenitore in plastica al caldo di lavastoviglie o micronde (per chi lo usa) e conserva i sapori meglio di qualsiasi altro materiale.
Potete trovare Friends of Glass anche su FB

Il fungo mangiaplastica

Questa non me la potevo perdere:

Fonte Ansa - Scoperto fungo capace di mangiare solo plastica
Cresce in Amazzonia ed è in grado di mangiare il poliuretano

La soluzione all'inquinamento da plastica potrebbe essere fornita direttamente dalla natura: secondo uno studio pubblicato dalla rivista Applied and Environmental Microbiology un fungo che cresce in Amazzonia e' in grado di mangiare il poliuretano, uno dei materiali piu' resistenti inventati dall'uomo.

Il microrganismo Pestalotiopsis microspora e' stato scoperto da una spedizione degli studenti dell'universita' statunitense di Yale, che ne hanno isolato diverse decine di specie. Dopo aver isolato il miglior 'mangiatore' i ricercatori hanno dimostrato che e' in grado di sopravvivere con una dieta a base di sola plastica sia in ambiente aerobico che privo di ossigeno, e sono riusciti anche ad isolare l'enzima che il fungo usa per rompere i legami chimici piu' forti nel materiale, la serina idrolasi: ''Questo fungo - conclude l'articolo - e' una fonte molto promettente per il biorisanamento''.

EnelBlogger Award2012

Questo blog partecipa ad EnelBlogger Award2012, potete votarmi nella sezione ambiente!
Un grazie a tutti

Mettila in Rete su Striscia la notizia e campagna Porta la Sporta 2012

Ciao a tutti,

volevo scrivere due righe su un progetto che seguo, al quale aderisco ogni volta con entusiasmo e che negli anni non solo sta crescendo, ma inizia a dare dei soddisfacenti risultati. Si tratta della campagna Porta La Sporta e della persona che c'è dietro, Silvia Ricci.

Ogni anno si può aderire come singoli, come pubblica amministrazione o in veste di piccolo o grande negoziante alla campagna, che quest'anno andrà in scena dal 14 al 22 aprile in collaborazione con WWF, Italia Nostra, Touring Club Italiano e Adiconsum e con il Patrocinio del Ministero dell'Ambiente. Ma soprattutto potete passare all'azione scrivendo al vostro comune, al vostro supermercato di zona, portando le locandine nei vostri negozi abituali in modo che sempre più persone si sensibilizzino sulla tematica, perchè lo scopo, a lungo termine, è quello di far si che queste diventino pratiche quotidiane e non relegate ad una singola giornata o settimana all'anno.

Le campagne portate avanti ed a cui potete aderire sono Mettila in Rete, Porta la sporta e Meno plastica per tutti che quest'anno si sono guadagnate un posto anche all'interno della trasmissione Striscia la Notizia nell'angolo curato da Cristina Gabetti, occhio allo spreco.

http://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/videoextra.shtml?14494

Questo video, riferito alla puntata del 14 gennaio u.s. ha dato vita ad un piccolo dibattito di cui potete leggere maggiori dettagli proprio sul sito di Cristina

Se invece volete sapere qualcosa di più su Silvia Ricci potete leggere questo articolo o guardare questo video

Infine se per caso (ma solo per caso) non avete una sporta potete sfruttare i consigli ed i tutorial sul sito Porta la Sporta per crearne una.